Seleziona una pagina

Scopri come preparare le tinte per capelli naturali e l’henne coi nostri preziosi consigli.

     


In questo post ti parlerò di come preparare l’henne e le altre tinte per capelli naturali e come preparare trattamenti vegetali per la cura dei capelli.

Tinte per capelli naturali: ecco quali sono e a cosa servono

Da millenni le tinte per capelli naturali vengono usate per la cura dei capelli. Ecco perchè quando si parla di colorazione capelli naturale occorre distinguere tra le erbe tintorie – tonalizzanti (che lavorano per stratificazione sul capello e non hanno potere schiarente) e le erbe trattanti – curative.

Le tinte per capelli naturali nascono da erbe tintorie singole (semplici) o da un mix di erbe tintorie. Tra la colorazione capelli naturale più utilizzata spicca sicuramente l’henné, una polvere giallo verdastra ricavata dalle foglie e dai rami essiccati e macinati di Lawsonia inermis, in grado di colorare e coprire i capelli bianchi.

Ecco un elenco di tinta capelli naturale singola che puoi trovare nella nostra erboristeria: crespino, curcuma, rabarbaro, henné nerolegno di campeggio, oltre al già citato henné rosso (n.2 e n.3); tra le erbe trattanti e curative si annoverano invece: ziziphusalteahenné neutrofieno grecoamla, baobab, spirulina, Goond Katira.

Ecco i mix di tinta capelli naturale tonalizzante, che puoi trovare nella nostra erboristeria online vi sono: hennè rosso n.1, biondo freddobiondo chiaro doratomiscela camomillabiondo scuronocciolamiscela mallo di noce, miscela campeggio, rosso ciliegiamelanzana. I mix di cura dei capelli li puoi trovare  già pronti in questi impacchi: l’impacco emollienteimpacco seboequilibranteimpacco rinforzanteimpacco purificante.


Hennè preparazione

Per utilizzare le erbe tintorie in polvere, sia per preparare hennè o gli impacchi per la cura dei capelli devi innanzitutto creare la pastella. La pastella va preparata con acqua calda (50°-80° C circa) in una ciotola di legno. La consistenza della pastella deve essere quella di un budino. A questo punto la pastella, lasciata riposare secondo i giusti tempi, sarà poi applicata sui capelli umidi e per agire (non più di due ore e mezza). Al fine di ottenere la giusta consistenza della pastella occorre però considerare alcuni principi.

Qual è la quantità di acqua esatta da utilizzare per una pastella che non coli?

La quantità di acqua per preparare hennè o impacchi per la cura dei capelli deve essere valutata di volta in volta e cambia in base alla temperatura esterna, al lotto del prodotto, al tempo che intercorre tra preparazione e applicazione e ad eventuali aggiunte in pastella (es. yogurt, gel, limone, aceto, ecc.). Per avere comunque un’idea facciamo un esempio con le nostre erbe Phitofilos, senza picramati, 100% vegetali e vegan ok, che si trovano in bustine da 100 g nella nostra erboristeria online:

  • erbe tintorie-tonalizzanti: (semplici) crespino 350-370 ml, curcuma 280-330 ml, henné nero 250-320 ml, legno di campeggio 300-320 ml, henné rosso n.2 (hennè rosso tiziano) 350/380 ml, henné rosso n.3 220-380 ml; (mix) con 100 g di biondo chiaro dorato servirebbero 350 ml di acqua, biondo freddo 240-290 ml, biondo scuro 240-260 ml, henné n.1 320-350 ml, melanzana 280-300 ml, miscela camomilla 400-480 ml, miscela campeggio 300-320 ml, miscela mallo di noce 250-350 ml, nocciola 290-300 ml, rosso ciliegia 370-380 ml;
  • erbe curative: (semplici) ziziphus 270-280 ml, altea 500 ml, amla 190-240 ml, baobab 300 ml, fieno greco 700-900 ml, henné neutro 380-390 ml; (mix) impacco emolliente 350-370 ml, impacco purificante 280-290 ml, impacco rinforzante 300-360 ml, impacco seboequilibrante 325-370 ml;

Oltre all’acqua, in pastella è necessario aggiungerci qualcos’altro?

Nonostante l’aggiunta della giusta quantità di acqua alle tinte per capelli naturali, il risultato non è detto che sia quello sperato, in quanto va valutato il tipo di erba tintoria che utilizzi (ognuna ha le sue caratteristiche da conoscere!). L’uso di alcune erbe rischia di dare lo stesso una pastella “che cola”. In base alle erbe tintorie che hai scelto potremmo aver bisogno o meno del gel pastellante.

A cosa serve il gel pastellante?

Il gel pastellante aiuta nella preparazione di pastelle che non colino. E’ un gel neutro a base di cellulosa vegetale.

Quando usare il gel pastellante e con cosa?

Il gel pastellante è generalmente raccomandato quando si scelgono di utilizzare in particolare: biondo freddo, miscela campeggio, miscela mallo di noce, nocciola, rosso ciliegia, crespino, curcuma, henné nero, henné neutro, henné rosso n.3, ziziphus, impacco emolliente, impacco seboequilibrante, impacco purificante che puoi trovare nella nostra erboristeria online.

Posso sostituire il gel pastellante con qualche altra sostanza naturale?

Puoi utilizzare piante neutre con mucillagini, come per esempio fieno greco, baobab, amla, impacco emolliente, impacco rinforzante, impacco purificante, purchè queste aggiunte siano di non oltre il 15%. Aggiungendo in bassa percentuale una pianta neutra con mucillagini, le mucillagini assorbono acqua conferendo alla pastella il potere di aderire meglio al capello e quindi di aumentare il potere tintorio sul capello.

Possiamo procedere ora?

Non prima di aver considerato che alcune piante sprigionano meglio il loro potenziale tintorio in un ambiente acido, altre in ambiente alcalino. Ad esempio:

  • l’henné rosso ti consiglio di prepararlo con acqua calda (al limite qualche goccia d’aceto) e lasciarlo riposare 6-8 ore affinché liberi meglio il potere tintorio. Puoi ulteriormente acidificare con succo di limone filtrato e sottoporlo ad ossidazione (circa 6 ore) per avere riflessi più accesi.
  • l’henné nero ti consiglio di preparalo semplicemente con acqua calda e sottoporlo a breve ossidazione (10-15 minuti) affinché liberi meglio il suo potere tintorio. Puoi basificarlo con un cucchiaino di bicarbonato di sodio per aumentare i riflessi freddi ottenibili da questa colorazione capelli naturale.

Per quanto tempo la pastella deve riposare prima dell’applicazione?

Quando si sceglie di utilizzare tinte naturali per capelli oppure curative, a causa delle differenti capacità di legarsi con l’acqua, potrebbero verificarsi tempi di idratazione differenti. Ad esempio, l’altea (radice), utile sui capelli biondo platino, ha rapporto polvere/acqua 1:5 e 12-24 h di idratazione. Crespino (corteccia), legno di campeggio (corteccia), Sandalo rosso (legno), sono piante che non legano facilmente con l’acqua e pertanto dovrai adottare dei trucchi. Ognuno di questi può essere ad esempio  miscelato al 40% con henné neutro (60%) e una volta preparata la pastella è possibile usare il 70% di pastella con 30% di maschera illuminante, ottenendo così una Sherazade leggera e tonalizzante.

Parti già da una precedente decolorazione ai capelli o hai capelli molto chiari?

Alcune piante curative, del tutto neutre non sono, poiché possono rilasciare un lieve pigmento non permanente. Ciò va tenuto presente qualora hai intenzione di provare un trattamento curativo ma hai appena effettuato delle decolorazioni dei capelli importanti con un colore dei capelli molto chiaro (biondo platino), o hai naturalmente capelli biondi molto chiari oppure capelli totalmente bianchi.

Ad esempio: usando amla (emblica officinalis, frutto) si otterrebbe mezzo tono più scuro e su decolorato anche un tono; usando henné neutro (cassia obovata, foglie): pigmento giallo/verdino; usando Ziziphus (Ziziphus Spina Christi, foglie) puoi ottenere mezzo tono più scuro. Il pigmento non lega con la cheratina del capello pertanto in 2 o 3 lavaggi scarica completamente. Si può risolvere spesso con una Cassia acidificata. Le piante veramente neutre in questi casi sono: altea e baobab.

Spero che avrai trovato utili i miei consigli, perché le erbe da utilizzare sui nostri capelli sono un mondo interessante da scoprire e se usate saggiamente e di qualità possono solo farci solo bene, donandoci capelli più sani, forti, voluminosi.

Dott.ssa Laura Comollo


Per qualsiasi chiarimento o per maggiori informazioni Contattaci.

Seguici sui nostri canali Facebook Instagram

TUTTI I DIRITTI RISERVATI, IL PRESENTE TESTO NON E’ RIPRODUCIBILE SENZA ESPRESSA AUTORIZZAZIONE DI ERBORISTERIACOMO.IT

Pin It on Pinterest

Share This