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Ecco per gli omega 3 proprietà e benefici da conoscere e quale miglior omega 3 scegliere per la salute di pelle, cuore e cervello.

     


La dieta dell’uomo negli ultimi 100 anni si è considerevolmente modificata. Una delle più importanti modifiche è l’enorme incremento dei grassi nella dieta. Dal punto di vista qualitativo si è verificato:

  • un aumento dell’introduzione di grassi saturi, del polinsaturo acido linoleico (LA) della serie omega-6 e acidi grassi polinsaturi a lunga catena (LC-PUFA) della stessa serie, come l’acido arachidonico (AA), contenuto prevalentemente nella carne;
  • la concomitante riduzione di alimenti ricchi di acidi grassi insaturi della serie omega-3acido alfa-linolenico (ALA) e acidi grassi polinsaturi a lunga catena (LC-PUFA) della stessa serie, acido eicosapentanoico (EPA) e docosaesanoico (DHA) provenienti dall’assunzione del pesce.

Questa dieta, associata ad altre modifiche ambientali, è considerata una delle maggiori cause del rapido aumento delle malattie croniche dieta-relative, incluse quelle cardiovascolari, nell’ultimo secolo, per questo necessita integrarla con i miglior omega 3.

Acidi grassi essenziali: cosa sono e a cosa servono

Gli acidi grassi linoleico (LA) e alfa-linolenico (ALA) sono acidi grassi essenziali per la nostra alimentazione in quanto siamo incapaci di sintetizzarli ed è perciò indispensabile assumerli in modo adeguato e costante dagli alimenti. Questi due acidi, come tali, non svolgono una precisa funzione fisiologica, salvo quella di essere utilizzati come fonte di energia.

Gli acidi grassi essenziali, una volta entrati nel compartimento cellulare, vengono trasformati a livello microsomiale in LC-PUFA e incorporati nelle strutture fosfolipidiche delle membrane cellulari per assicurare, in particolare EPA e DHA, il giusto grado di fluidità, permeabilità e modulazione. Inoltre liberati dai fosfolipidi di membrana sono precursori di molecole definite eicosanoidi (prostaglandine, prostacicline, trombossani, leucotrieni e lipoxine) e, recentemente, docosanoidi. Queste molecole svolgono un ruolo importante nell’infiammazione, la pressione arteriosa, la reattività bronchiale e l’aggregazione piastrinica.

Negli ultimi decenni, sulla base delle osservazioni epidemiologiche della bassa incidenza di malattie autoimmuni e infiammatorie nella popolazione eschimese, l’interesse si è spostato verso gli acidi grassi LC-PUFA ed in particolare sul DHA per i possibili effetti biologici. In particolare si è riscontrato che l’olio di pesce ricavato da sardine, sgombri e aringhe, è ricco di Omega 3, in particolare EPA e DHA.


Omega 3 cosa sono e dove sono contenuti

Gli omega 3 sono acidi grassi polinsaturi a lunga catena di carbonio derivanti dall’acido alfa-linolenico (ALA), sono contenuti essenzialmente nel pesce, specie quello azzurro (specie nelle sardine, aringhe..), ma anche nelle noci e nell’olio di lino e di canapa. Il precursore ALA, grazie all’azione degli enzimi del nostro organismo delta-6-desaturatasi, elongasi, e delta-5-desaturatasi, si attiva nella forma EPA (acido eicosapentaenoico). Questi stessi enzimi trasformano gli omega 6 (acido linoleico, LA) in acido arachidonico (AA). Elongasi e delta-4-desaturatasi trasformano poi l’EPA in DHA, e l’acido arachidonico in DPA.


Integratori omega 3: perchè servono

Mentre nell’essere umano la sintesi dell’acido arachidonico a partire dall’acido linoleico è comunque molto efficiente, la conversione dell’acido alfa-linoleico nei LC-PUFA n-3 (Long-chain polyunsaturated fatty acids) è un processo poco efficace (Burdge e Calder, 2005), anche perchè la sintesi di DHA richiede tappe di trasformazioni aggiuntive. Pertanto la biosintesi endogena non è sufficiente e gli LC-PUFA n-3, in particolare DHA, devono venire assunti preformati, grazie agli integratori omega 3.


Omega 3: proprietà e benefici

  • Omega 3 per cuore e cervello: gli omega 3 svolgono un’azione importante nel controllo del colesterolo e del livello di trigliceridi nel sangue, inibiscono la reazione infiammatoria e il fattore di aggregazione piastrinica riducendo la viscosità ematica e contrastano la formazione di placche aterosclerotiche. Così promuovono la salute del cuore e del cervello. L’azione antinfiammatoria è utile contro patologie come artrite reumatoide, asma, psoriasi, morbo di Crohn, colite ulcerosa;
  • Omega 3 e trigliceridi: gli omega 3 riducono i livelli ematici di trigliceridi in quanto riducono la sintesi e la secrezione epatica delle lipoproteine VLDL. Attraverso l’attivazione dei recettori PPAR a livello epatico si ha la sintesi di enzimi che aumentano i processi intracellulari degradativi degli acidi grassi e la lipolisi delle lipoproteine VLDL per maggior sintesi della lipoproteina lipasi. (Poli et al 2008);
  • Omega 3 in gravidanza: gli omega 3 in gravidanza giocano un ruolo importante nello sviluppo del sistema nervoso del feto e del lattante; inoltre studi confermerebbero che le donne con un’alimentazione carente di omega 3 in gravidanza vanno incontro ad un rischio maggiore di depressione post partum. E’ generalmente raccomandata un’assunzione giornaliera di 200 mg di DHA per le donne in gravidanza e per quelle donne che allattano al seno;
  • Omega 3 per una pelle sana: la scoperta di queste proprietà è iniziata parallelamente a quella dei benefici degli omega 3 per la salute cardiovascolare degli eschimesi, forti consumatori di pesce contenete elevate quantità di questi acidi grassi. Si è notato infatti che quando queste popolazioni hanno iniziato ad emigrare nei paesi industrializzati, essi hanno abbandonato le loro sane abitudini alimentari e non solo è aumentato il loro rischio cardiovascolare, ma anche l’incidenza di alcune patologie cutanee molto rare negli eschimesi, la dermatite atopica e la psoriasi.

L’azione benefica sulla pelle è dovuta al fatto che gli omega 3 sono componenti fondamentali delle membrane biologiche e del tessuto epiteliale. Inoltre questi acidi grassi essenziali partecipano alla formazione del film idrolipidico prodotto a livello della cute e del cuoio capelluto dalle ghiandole sebacee e da quelle sudoripare. Ecco perchè la carenza di acidi grassi insaturi può aumentare la perdita di acqua attraverso l’epidermide e favorire pelle secca, acne ed eczemi, forfora e fragilità delle unghie. Inoltre la carenza di questi acidi grassi rende anche i capelli fragili ed opachi e livelli non ottimali di queste molecole predispongono, in generale, allo sviluppo di allergie.


Omega 3 active plus: il miglior omega 3

Omega 3 active plus è un integratore omega 3 a base di olio di pesce, ricco in particolare degli acidi grassi omega-3 EPA e DHA e può essere assunto sia dagli adulti sia dai bambini e sia dalle donne in gravidanza. Questo integratore omega 3 rappresenta la nuova frontiera degli omega 3: vediamo perchè.

L’olio di pesce selezionato all’interno di Omega 3 active plus viene prodotto grazie ad innovative tecniche in Norvegia a partire da pesci quali sardine e acciughe che hanno una vita molto breve, una rapida crescita e soprattutto un’elevato contenuto di Omega 3. La pesca avviene a largo delle coste del Marocco, Perù e del Cile, completamente controllata, utilizzando metodi di pesca sostenibile che hanno portato all’ottenimento della certificazione IFFO RS e FRIENDS OF THE SEA.

Il processo di produzione degli omega 3 convenzionali inizia dalla purificazione dell’olio di pesce con l’ottenimento dell’etil estere. Si passa poi attraverso un processo di distillazione molecolare (su base etil estere) e di deodorizzazione ed infine si ha l’aggiunta di antiossidanti.

Il processo di produzione di Omega 3 active plus, a differenza degli omega 3 commerciali, prevede innanzitutto un processo di purificazione con precise tecnologie che consentono di rispettare le normative vigenti (Farmacopea e monografia Goed) e addirittura, per i metalli pesanti, omega 3 active plus ha valori praticamente assenti; dopo la distillazione molecolare il processo di Omega 3 active plus favorisce la sintesi dei trigliceridi: EPA e DHA sono così presenti sotto forma di trigliceridi (69% più biodisponibile rispetto alla comune forma etil-estere! e questo è probabilmente dovuto al fatto che gli enzimi per la digestione dei grassi sono meno efficaci a rompere i legami di un etil estere rispetto ai legami in una struttura di trigliceridi; il processo di produzione dell’omega 3 active prosegue poi con una ulteriore distillazione molecolare (su base trigliceridi), che ne aumenta la concentrazione. Infine anch’esso viene deodorizzato, ma con un’esclusiva tecnica produttiva consente di ridurre l’odore e il retrogusto di pesce, e si aggiungono gli antiossidanti.


Come assumerlo

Il miglior omega 3, Omega 3 active plus, che la nostra erboristeria online ha selezionato per te secondo i criteri sopra esposti, si assume così:

  • per contribuire alla normale funzione cardiaca: 1 perla al giorno;
  • per contribuire al mantenimento della normale funzione cerebrale e capacità visiva: 2 perle al giorno;
  • per contribuire al mantenimento dei normali livelli di trigliceridi nel sangue: 4 perle al giorno, 2 prima di pranzo e 2 prima di cena (consigliato il controllo mensile dei livelli) e si potrebbe anche associare  a Depurativo italico, con 1 misurino al giorno;
  • per contribuire al mantenimento di una normale pressione sanguigna: 5 perle al giorno.

Un altro uso possibile? per disintossicarsi dalle statine, in accordo col proprio medico, si può per due mesi prendere Depurativo italico (un misurino), colestarmony plus (1 compressa dopo cena) e Omega 3 active plus (1 perla prima di pranzo e una prima di cena).

Dott.ssa Laura Comollo


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